LA CITTA' DI PIACENZA
Piacenza, posta fra Emilia e Lombardia, risente in maniera assai notevole dell'influenza di Milano, alla cui regione economica appartiene per molti aspetti e alla quale ha spesso legato i propri destini. Piacenza è situata nella Pianura Padana e sorge sulla riva destra del Po, dove confluiscono il fiume Trebbia a ovest e il torrente Nure ad est della città di Piacenza. Ad una quindicina di chilometri in direzione sud, compaiono i declivi dei
Colli Piacentini, prime propaggini dell'Appennino Ligure. La posizione geografica ne ha da sempre determinato le sorti strategico-militari e ne ha fatto un importante nodo autostradale e ferroviario. Ottenuto il titolo di
Città d'Arte (come i comuni di Bobbio, Cortemaggiore e Castell'Arquato), Piacenza ha visto incrementare la presenza turistica nel suo territorio.
PIACENZA CENNI STORICI
Durante la Seconda Guerra Mondiale la città di Piacenza fu pesantemente colpita dai bombardamenti aerei degli Alleati che fecero crollare anche l'importante ponte ferroviario sul Po, la stazione ferrroviaria, l'ospedale e l'arsenale oltre a porzioni del centro storico. Fuori città, in collina e sull'Appennino, erano attivi diversi nuclei di partigiani che combattevano l'esercito nazista. Nella seconda metà del XIX secolo e nella prima del XX nuove iniziative imprenditoriali diedero un notevole impulso allo sviluppo economico ed industriale, ma anche alla modernizzazione delle aziende agricole. Per questa vocazione agricola e considerata anche la forte tradizione cristiana, l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano inaugurò in città la prima facoltà negli anni Sessanta, quella di Agraria, nel distaccamento piacentino dell'ateneo. La posizione centrale, l'importante nodo ferroviario e il passaggio di due importanti autostrade, continuano a favorire lo sviluppo economico ed industriale di Piacenza e dei dintorni fino ai giorni nostri in cui sta nascendo un polo logistico nella periferia cittadina.